I migliori romanzi storici di sempre

I romanzi storici, a prescindere dall’epoca in cui sono ambientati, hanno un fascino particolare dovuto al fatto che riescono ad unire gli eventi storici al gusto per la narrativa. Come genere letterario il romanzo storico si sviluppa a partire dall’inizio dell’Ottocento nella letteratura inglese e da quel momento non ha mai smesso di essere apprezzato dai lettori. I capolavori di questo genere sono tantissimi ma in questo articolo voglio indicarti quali possono essere considerati i migliori romanzi storici di sempre. Sei pronto a scoprirli? Continua la lettura dell’articolo!

I promessi sposi – Alessandro Manzoni

I promessi sposi è considerato il romanzo storico per eccellenza. È conosciuto da tutti anche perché viene studiato fin dalle medie ed è davvero impossibile non ritenerlo un autentico capolavoro. La trama del romanzo è originale, con la sua pretesa di far assurgere a protagonisti personaggi anonimi che da sempre la storia trascura e dimentica. Viene anche definito un romanzo cattolico, in virtù del modo di valutare il mondo ecclesiastico senza indulgenze, e nel modo di dimostrare che si può essere un uomo di chiesa anche senza ricoprire una carica elevata o che discende da una famiglia illustre, ma soprattutto quando questi privilegi sono messi al servizio degli altri.

I miserabili – Victor Hugo

Nel campo della prosa, I Miserabili è considerato il capolavoro di Victor Hugo. Parliamo di un’opera immensa, sia in termini di dimensioni ma anche e soprattutto per le situazioni che descrive. Sarà un ex galeotto, Jean Valjean, a condurci alla conoscenza dei “miserabili” e ad accompagnarci per le strade di Parigi, una città ferita dalla sconfitta di Napoleone a Waterloo. Attraverso gli occhi di Valjean è possibile capire il ritratto di una società in cui il valore di uguaglianza, scoperto ed esaltato solo qualche anno prima con la rivoluzione francese, viene ridimensionato.

Guerra e pace – Lev Tolstoj

Uno dei libri più amati della letteratura occidentale è Guerra e pace di Lev Tolstoj. Si tratta di un’opera molto ambiziosa, a cavallo delle guerre napoleoniche dal 1805 alla Campagna russa del 1812, con la successiva invasione francesco e l’incendio di Mosca, fino ad arrivare al 1820. È un’opera che unisce un’azione romanzesca al materiale storico e alla filosofia, anche definito un poema epico moderno.

I tre moschettieri – Alexandre Dumas

Anche in questo caso non possiamo che definire un capolavoro il romanzo di Alexandre Dumas I tre moschettieri. Si tratta di un libro capace di ipnotizzare il lettore, di spiazzarlo e coinvolgerlo pagina dopo pagina fino ad arrivare ad uno strepitoso “effetto meraviglia” finale. Nonostante quel che dica il titolo, il romanzo è incentrato maggiormente sulla storia di D’Artagnan, il quarto moschettiere ed assoluto protagonista delle vicende narrate.